Alice
Non bisognerebbe essere troppo severi di fronte ad un'opera prima, ma purtroppo la storia di Alice è un po' debole e il ritmo è spesso lento.
Anche se attorniata da parenti, amici e colleghi eccentrici, ma affettuosi, Alice vive in un mondo tutto suo. È innamorata del suo capo e, a causa di un malinteso, crede di avere un appuntamento con lui. Quando capisce che i suoi sentimenti non sono ricambiati e che era tutto un’immaginazione, il mondo all’esterno sembra improvvisamente diverso, o forse è lei che sta cambiando. Non bisognerebbe essere troppo severi di fronte ad un’opera prima, ma purtroppo la storia di Alice è un po’ debole e il ritmo è spesso lento. Non senza qualche ingenuità, il regista ha cercato comunque di creare personaggi originali e veritieri, ambientandoli in contesti divertenti, onirici e romantici.
Regia di Oreste Crisostomi; con Camilla Ferranti, Catherine Spaak, Massimiliano Varrese.
Valutazione della Commissione nazionale film: consigliabile, semplice (prev.)