Al via gli ottavi
Dopo quattordici giorni ininterrotti di partite, pausa di riposo per tutte le nazionali qualificate agli ottavi di finale. Inizierà oggi, sabato 28 la fase a eliminazione diretta dei mondiali di calcio 2014. Nella fase a gironi, soltanto quattro selezioni sono riuscite a qualificarsi con nove punti, centrando tre vittorie in altrettante partite. Si tratta dell’Argentina, trascinata dal fuoriclasse Messi, la Colombia della funambolica ala viola Cuadrado, il Belgio di Eden Hazard e l’Olanda del freccia arancio Arjen Robben. Proprio la nazionale allenata da Louis Van Gaal ha realizzato il maggior numero di reti (10), seguita da Colombia (9) e Francia (8). Tre le squadre “eccellenti” eliminate” nella fase a gironi. I campionissimi spagnoli del Marchese del Bosque, travolti dall’Olanda e poi superati dal Cile, il Portogallo di Cristiano Ronaldo, superato per differenza reti dagli Stati Uniti nel girone G e l’Italia dell’ormai ex allenatore Cesare Prandelli. Una spedizione davvero deludente quella degli azzurri, iniziata bene con una vittoria sull’Inghilterra e conclusa amaramente con le due sconfitte contro la Costa Rica e l’Uruguay. Proprio l’Uruguay dovrà rinunciare però, da ora in avanti, alpistolero Suarez, reo di aver rifilato un morso sulla spalla del malcapitato Giorgio Chiellini. La FIFA infatti ha sospeso per 4 mesi la punta del Liverpool da qualunque attività calcistica, oltre che per nove giornate.
Il quadro degli ottavi è il seguente: sabato 28 si disputerannoBrasile-Cile (ore 18:00) e Colombia-Uruguay (ore 22:00). Domenica, agli stessi orari, sarà il turno diOlanda-Messico e Costa Rica-Grecia. Lunedì si sfideranno Francia-Nigeria e Germania-Algeria. Proprio quest’ultima ha strappato il ticket per l’accesso agli ottavi di finale, eliminando la Russia allenata da Fabio Capello. Martedì 1 Luglio si completerà il calendario degli ottavi di finale con due match in cui saranno contrapposte Argentina-Svizzera e Belgio-Stati Uniti.
Premettendo che stilare qualunque pronostico sia tutto meno che semplice, ci si può limitare a constatare che, almeno sulla carta, la Germania di Joachim Loew ha l’appuntamento meno proibitivo. A seguire la Francia, certamente molto più solida delle super aquile nigeriane. Assai equilibrate appaiono Costa Rica-Grecia e Colombia–Uruguay. Brasile e Olanda se la vedranno con due avversarie di qualità, sicuramente temibili. L’Argentina dovrà provare a superare la Svizzera, ma senza dare per scontato che sia costantemente Messi a vincere le partite da solo, mentre i diavoli rossi hanno si, sempre vinto, ma mai impressionato veramente. Contro gli Stati Uniti allenati dalla vecchia volpe Jurgen Klinsmann, ci sarà poco da scherzare.
Tratto dal sito mondiali-di-calcio-2014.com