Agostino e l’inventio della forma estetica come forma Trinitatis
Per visualizzare l’articolo scaricare pdf del fascicolo 2019/1
The objective of this article is to indicate the advent of the forma aesthetica in Saint Augustine, in terms of human relations, against the backdrop of space and time, as a participation in the giving and receiving of the forma Trinitatis, which as an aesthetic form is the splendor of truth and beauty. Specifically, we concentrate on that tract of his writings described in books VI to VIII of De Trinitate.
Intento del presente contributo è evidenziare un sentiero che Agostino ci offre individuando il luogo specifico dell’avvento della "forma estetica" – che è lo splendore della verità che è bellezza – nella relazione tra le persone create, entro il quadro della spazialità e il ritmo della temporalità, in quanto essa è partecipazione donata e accolta della "forma Trinitatis". A tal fin si concentra l’attenzione su di un tratto del sentiero tracciato dal Dottore d’Ippona nei Libri da VI a VIII del "De Trinitate".