Lunedì 19 giugno ore 17,30. Sala Teatina, Via de’ Pescioni 3 Firenze.

In occasione della prima presentazione del nuovo libro dell’ambasciatore Pasquale Ferrara,  “Cercando un paese innocente: la pace possibile in un mondo in frantumi”, città nuova, riflettono con l’autore: Patrizia Giunti (presidente Fondazione Giorgio La Pira) e Valdo Spini (presidente Circolo fratelli Rosselli). Modera Carlo Cefaloni.

… “La pace non è solo un’opzione etica, è una necessità pratica. Tutte le alternative sono infinitamente peggiori“.

La ricerca del “paese innocente” è una metafora che mette in discussione l’idea per la quale la politica estera debba essere “realistica”, concezione che si nutre di opinabili luoghi comuni come, ad esempio,  “se vuoi la pace, prepara la guerra”.

Per il paese innocente è vero il contrario: la sola politica realistica è quella della pace strutturale, che si raggiunge introducendo su scala internazionale pratiche di condivisione, e non di divisione. Ogni altra “realistica” opzione, non produce risultati. Il libro analizza le cause profonde dell’attuale disordine mondiale, tra cui le asimmetrie sistemiche e le diseguaglianze indotte dal sistema politico-economico. Senza trascurare i processi positivi in atto, basati sulla formazione di una nuova identità planetaria e sul vero realismo, che affonda le sue radici nella responsabilità per il futuro dell’umanità.

– L’autore del libro è direttore generale per gli affari politici e di sicurezza presso il MAE. Tra gli incarichi più recenti, già inviato speciale in Libia e ambasciatore in Algeria. Docente di diplomazia e negoziato presso la LUISS e di processi e istituzioni d’integrazione politica all’Ist.Univ.Sophia di Loppiano (FI).