Africa, una casa per i rinoceronti

Una zona protetta nella Repubblica Democratica del Congo
Il parco nazionale di Garamba (Rep. Dem, del Congo), un tempo noto per essere rifugio del gruppo ribelle ugandese Lord’s Resistance Army (Lra) ed altre milizie, è ora aperto ai turisti. Già nel 1996 l’Unesco lo aveva dichiarato patrimonio dell’umanità, in quanto dimora degli ultimi esemplari di rinoceronte bianco. La riserva perse la sua attrattiva turistica poco dopo quando il Congo piombò nel caos, lasciando così la sua ricca fauna preda dei bracconieri. L’ambasciatore spagnolo Felix Costales ha riferito che a Garamba è stato aperto a fine maggio un campeggio grazie ai fondi spagnoli, e che i gruppi armati hanno ormai lasciato i 12 mila km quadrati aperti ai turisti. Lo scorso anno la Spagna ha speso circa 700 mila euro per la costruzione di strade, infrastrutture e la formazione dei guardiaparco. La speranza è che il turismo aiuti a salvare le specie in estinzione del parco, uno dei pochi ancora non toccati dal turismo di massa. I tour operator stanno mettendo a punto viaggi che includono anche i parchi di Epulu, habitat dell’antilope okapi, e di Virunga, dove vivono gli ultimi gorilla di montagna.
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