Aelredo di Rievaulx e la norma dei rapporti interpersonali
Maestro di vita monastica, Aelredo di Rievaulx (sec. XII) ha una personale e chiara intuizione che l'amore è la vita di Dio e dell'universo intero. Dopo aver scritto Lo specchio della carità, prende lo spunto dal De amicitia di Cicerone per dialogare sulla natura dell'amicizia cristiana e, tenendo presente la realtà della vita in comune che non nasconde difficoltà e pericoli, scrive a scopo pedagogico il De spiritali amicitia fondandosi su una antologia che oggi chiameremmo trinitaria.