Adozioni a distanza: Ex bambinisoldato
ADOZIONI A DISTANZA Ex bambinisoldato Ci sono posti nel mondo dove i bambini sono vittime e carnefici insieme: la guerra in Uganda, a questo proposito, è emblematica. Si calcola che ogni sera 40 mila bambini migrano in cerca di rifugio dai loro villaggi. Tanti di loro vengono rapiti e adoperati in questa terribile guerra civile che dura da diciotto anni. Lo scorso novembre una delegazione di Operazione Colomba, il corpo civile di pace promosso dalla Comunità Papa Giovanni XXIII, ha compiuto una missione esplorativa nel mezzo di questa guerra. Da qui è nata la collaborazione con i missionari presenti in Uganda per aiutare gli ex bambini-soldato a ricominciare a vivere. Per questo chiedono un piccolo contributo per permettere a questi ragazzi di tornare a scuola e alla vita. Quanto raccoglieranno verrà interamente inviato ai missionari in loco. Per informazioni: Associazione Comunità Papa Giovanni XXIII, via Mameli, 1 – 47900 Rimini; tel. 0541.54719. A COPENAGHEN Lo scalo dell’Unicef Vi siete mai chiesti dove si raccolgono e da dove partono i vaccini, gli alimenti, i farmaci, e tutti gli altri beni che rappresentano concretamente l’azione dell’Unicef in tutto il mondo? Il cuore del sistema di approvvigionamento è il deposito centrale della Supply Division (ufficio acquisti). Esteso su 25 mila metri quadrati nel porto della capitale danese è dotato delle più moderne tecnologie per garantire la massima rapidità di stoccaggio e imballaggio dei beni, rapidità che è di vitale importanza in occasione di un’emergenza umanitaria. Nel giro di 24 ore, il suo personale deve essere sempre in grado di far partire verso qualsiasi destinazione generi di prima necessità, dai medicinali alle tende, dalle cisterne di acqua potabile alle attrezzature sanitarie. Uno dei segreti dell’efficienza di questa immensa struttura risiede anche nell’uso dei kit, ossia gruppi di beni affini assemblati con il minimo ingombro. Ce ne sono 29 differenti tipi pronti per l’uso, alcuni dei quali sono diventati famosi in tutto il mondo. Come la scuola in scatola, che contiene tutto il necessario per organizzare attività scolastiche il kit sanitario (un ambulatorio portatile), il kit ricreativo, contenente giochi ed attrezzature sportive. Sono 75 mila i kit che annualmente l’Unicef distribuisce in 84 diversi paesi.