Addio allo stilista delle star
Un uomo elegante, uno stilista gentiluomo, così lo ricordano tutti, amante dello stile classico ma nello stesso tempo estroso, amante dei colori inusuali che riusciva ad accostare perfettamente creando abiti femminili e raffinati, Oscar De La Renta è uno tra i pochi stilisti ad essere riuscito a catturare negli anni il cuore delle first ladies e delle attrici più famose al mondo.
82 anni e non sentirli, dal 2006 lottava contro un cancro che lo ha portato via la notte tra il 20 e il 21 ottobre ma che non è mai riuscito a demoralizzarlo, fino all’ultimo lo stilista si è infatti raccontato, ha continuato a dar forma alle sue idee geniali, lasciando una piccola parte di sé nelle sue creazioni, in quegli abiti che realizzava con amore e cura e che continueranno a ispirare gli stilisti di tutto il mondo.
Nasce, nel 1932, nella Repubblica Domenicana, amante dell’arte e della pittura fin da bambino, appena compiuti 18 anni si trasferisce in Spagna dove inizia a studiare pittura nell’Accademia di San Fernando di Madrid. Anni che lo formano e durante i quali inizia ad interessarsi anche al mondo della moda; l’apprendistato presso Cristobal Balenciaga lo porta ad innamorarsi completamente del mondo del lusso, che passo dopo passo gli entra dentro fino a spingerlo ad abbandonare la Spagna per approdare a Parigi, capitale della moda internazionale.
Diventa famoso giovanissimo, dopo aver vestito, negli anni Sessanta, Jackie Kennedy e da quel momento in poi il suo nome e la sua fama si sono sparsi in tutto il mondo. Non si sono fatte sfuggire l’occasione di indossare alcune delle sue più belle creazioni first ladies come: Nancy Reagan, Hillary Clinton e Laura Bush, che hanno deciso addirittura di indossare i suoi abiti per il giorno dell’inaugurazione delle presidenze di Bill Clinton e George W. Bush. La stessa Hillary Clinton, legata allo stilista domenicano da una forte amicizia e ammirazione, così ha descritto i suoi abiti: «Eleganza e bellezza senza tempo, i suoi abiti offrono ad ognuno di noi la possibilità di sentirsi speciali».
Ormai famoso nell’alta società, al pubblico è arrivato grazie al telefilm Sex and the City, dalle protagoniste appassionate di moda, era citato come icona di stile e così, le sue creazioni e il suo nome sono entrate nelle case di tutti. Il suo gusto inconfondibile ha vestito anche alcune tra le più grandi star hollywoodiane, assidue frequentatrici del suo atelier sono state: Cameron Diaz, Nicole Kidman, Penelope Cruz e Jessica Chastain. Il suo stile ha ammaliato tutti, la vivacità cromatica, prima caratteristica delle sue creazioni, deriva dall’amore per la sua città natale, Santo Domingo e per quei colori tropicali che, anche se lontano, non lo hanno mai abbandonato.
Amante degli animali, con la sua seconda moglie, Anne Wintour, aveva infatti “adottato” otto cuccioli, salvandoli dal canile, ma soprattutto amante della vita, un ampio sorriso lo ha accompagnato sempre, anche nell’ultimo periodo durante il quale lo stilista non riusciva più a camminare solo. E il suo ultimo regalo lo ha fatto ad Amal Alamuddin, l’avvocato libanese più famoso al mondo ha infatti detto il fatidico sì a George Clooney a Venezia, indossando proprio una della sue ultime creazioni: un abito sofisticato, bianco, impreziosito da un bustino in pizzo francese, arricchito da perle e strass, molti ne hanno parlato come l’abito più romantico e bello dell’anno.
Il suo coraggio e il suo genio hanno lasciato un segno indelebile, le sue creazioni continueranno ad influenzare il mondo dell’alta moda ancora per molto tempo, ma soprattutto il suo sorriso illuminante e la sua personalità resteranno un punto di riferimento per tutti.