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Acque minerali, profitti e bene pubblico
Perché è da ripensare il sistema delle concessioni a costi irrisori delle acque minerali alla gestione delle grandi società private. La spinta del referendum del 2011 e la questione dell’acqua come bene comune. L’ipotesi più sensata è che il comparto delle acque minerali sia gestito da aziende pubbliche e/o partecipate, ovvero che torni nelle mani della “res publica”
Acqua minerale. Tanta, benedetta e pure salata per le tasche dei cittadini. Ed è proprio così quando si affronta il tema in questione. Senza dubbio alcuno si tratta di una vera e propria industria, per meglio dire un comparto sempre…
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