Accompagniamo le madri
Quando nasce un bambino, ogni donna sa come comportarsi. Eppure, di fronte ai pianti del piccolo di cui non si capisce il motivo, le difficoltà col sonno e l’allattamento, molte neomamme hanno dubbi, ansie e timori. Si propone di offrire loro un sostegno il progetto “Accompagnamo le madri”, organizzato dal Centro di psicologia clinica dell’università La Sapienza di Roma, in collaborazione con il comune di Roma e la regione Lazio. Una volta a settimana le madri ricevono a casa la visita di una psicologa: “Si cerca di sensibilizzare sui segnali che il piccolo manda – spiega la psicologa Flaminia Odorisio -, di dare consigli su come far addormentare il bambino o sui giochi da fare a seconda della fase di sviluppo “. Il progetto è anche il primo programma di ricerca in Italia sulla relazione tra mamma e bambino entro l’anno di vita. Rete europea contro la povertà La povertà non riguarda solo i senza fissa dimora o gli immigrati. Esiste una povertà più “riservata”: quella di molte famiglie monoreddito che stentano ad arrivare alla fine del mese. È emerso du- rante l’incontro internazionale “Luoghi e voci della povertà” (Firenze, 24- 25.10.02). A conclusione dei lavori, i rappresentanti di 14 regioni d’Europa hanno varato la “Rete europea transregionale per l’inclusione sociale”. “Retis – spiega il neo vicepresidente – osserverà l’evoluzione del fenomeno della povertà in Europa, produrrà analisi e riflessioni, valuterà e comparerà le politiche per trovare le migliori pratiche comuni. Vogliamo contribuire alla libertà e all’uguaglianza, all’emancipazione di ogni individuo”. Possono aderire all’iniziativa le regioni, le città, le associazioni e gli enti non governativi che operano sul campo. Nonni francesi a scuola In Italia una recente ricerca ha rivelato che la maggior parte dei bambini conosce le fiabe soprattutto nella versione della videocassetta non perché siano state narrate loro dagli adulti. La lettura a voce alta, invece, oltre ad essere apprezzata dai piccoli, aiuta lo sviluppo intellettivo e affettivo. Per promuoverla, si moltiplicano iniziative. In Francia, scrittore Alexandre Jardin, sostenuto da oltre 130 intellettuali tra cui Daniel Pennac, ha dato vita al progetto “Lire et faire lire” (Leggere e far leggere): i nonni sono invitati ad entrare nelle scuole elementari per “esibirsi” nella lettura a voce alta. All’iniziativa ha aderito il ministero dell’Educazione nazionale. Essa si è rivelata utile sia ai bambini che ai pensionati: un vero successo. Kit multimediale contro droghe ed alcol Ogni anno, negli oltre 4 milioni d’incidenti sulle strade italiane muoiono circa 2mila giovani. Causa l’assunzione di bevande alcoliche o di sostanze stupefacenti. L’Ania (Associazione nazionale imprese assicuratrici) ha lanciato una nuova campagna rivolta ai futuri patentati. I giovani che si rivolgeranno a una delle 3500 autoscuole italiane aderenti alle associazioni di categoria Unasca e Confedertai, riceveranno un kit multimediale. Attraverso il supporto di materiale didattico audiovisivo, saranno dettagliatamente informati sugli effetti devastanti di droghe ed alcol. Queste sostanze riducono la visione, soprattutto notturna, provocano una diminuzione della concentrazione, sonnolenza, rendono difficile il coordinamento dei movimenti e possono indurre a correre rischi che normalmente non si affronterebbero.