A Montecatini “città del Natale” va in scena la solidarietà
Il 13 dicembre a Montecatini "Città del Natale", dove in ogni luogo puoi trovare qualcosa che riguarda Babbo Natale (dalla casa del Babbo Natale al bosco degli Elfi, dal regno incantato ai pony di Babbo Natale), va in scena al Teatro Verdi lo spettacolo Un cuore per Fontem voluto dalla sezione soci Coop Valdinievole e dal Laboratorio accademico danza diretto da Antonella Lombardo. Qui la solidarietà è al primo posto.
All’entrata del teatro una volontaria dell'Unicoop distribuisce a tutti un depliant dal titolo "adozioni e sostegno a distanza – Fondazione Il cuore si scioglie onlus- promotori di solidarietà", dove all'interno fra i vari progetti per il Brasile, per il Burkina Faso, per le Filippine, per l'India e il Libano, puoi scegliere anche quello dell'azione Famiglie Nuove onlus che porta avanti il mantenimento scolastico di un bambino della tribù Mundani (Camerun).
Lo stesso depliant è stato inserito a dicembre nell'Informatore, mensile di attualità sui consumi, cultura, territorio, tempo libero, che arriva a più di un milione di soci Unicoopfirenze.
Ed il gruppo della Valdinievole alcune di queste azioni le ha finanziate direttamente, con oltre una ventina di iniziative diversificate proposte e realizzate nel corso dell'anno: dai mercatini di solidarietà ai corsi alla Bottega dell'artigianato, dallo spettacolo di danza del Laboratorio accademico alle 24 ore di basket. Un programma molto impegnativo, concretizzatosi grazie all'impegno di centinaia di volontari.
Il giorno prima i volontari erano nel supermercato Unicoop della Valdinievole a raccogliere generi alimentari per le famiglie meno abbienti. Grazie a loro ed altri che sono stati negli 87 punti vendita Unicoop-Firenze, sono state raccolte 206 tonnellate di generi alimentari che andranno a rifornire le mense della Caritas e a sostenere altre realtà, che si occupano di assistenza alle persone in difficoltà.
Lo spettacolo il cui ricavato andrà per Fontem, cittadella del Movimento dei Focolari in Camerun, si snoda via via con una alternanza di pièce che spaziano dalla danza classica alla black dance. E’ veramente bello, distensivo, portato avanti dagli allievi del laboratorio accademico di danza, dai più piccoli ai più grandi. Fra tutti regna l'armonia. Nessun ballerino viene in rilievo e se c'è ogni tanto uno dei piccoli che "sbaglia" viene corretto subito dai più grandi con tanta naturalezza.
In questa bella atmosfera arriva la telefonata da Fontem: è la dottoressa Laura Bazzini al telefono, medico dell'Ospedale di lì che saluta e ringrazia. Una telefonata breve ma intensa dove viene in rilievo questa amicizia fra gli abitanti della cittadella di Fontem, l’Unicoop della Valdinievole ed Antonella Lombardo, direttrice del Laboratorio Accademico di Danza.
A Montecatini quindi la solidarietà vuole la sua parte in questo luogo promosso a "Città del Natale".