Aria di festa quella che si respira nella basilica di Sant’Ambrogio il 4 marzo 2025. L’arcivescovo mons. Mario Delpini ha desiderato incontrare la comunità del Movimento dei Focolari della diocesi milanese celebrando una messa vespertina e vivendo un momento conviviale preparato nell’attiguo oratorio.

La risposta all’invito è stata piena: nella gremita basilica di Sant’Ambrogio erano presenti anche il presidente del CCCM (Consiglio delle Chiese Cristiane di Milano) Francesco Castelli, padre Ambrogio Makar archimandrita del patriarcato di Mosca a Milano, la pastora Sophie Langaneck della Chiesa Metodista, e un rappresentante del Forum delle religioni nonché membri di alcuni movimenti ecclesiali e religiosi di vari ordini e amministratori locali.

A concelebrare anche l’abate della basilica monsignor Carlo Faccendini, il vicario episcopale per la Vita Consacrata monsignor Walter Magni e monsignor Luca Bressan, vicario per il Coordinamento Associazioni, Movimenti e Gruppi.

Le parole dell’arcivescovo nell’omelia «Sono convinto che il Movimento dei Focolari è composto da molti angeli, che sono inviati per annunciare le buone ragioni per donare la vita e generare il futuro: le buone ragioni della speranza» e le domanda finali «Ma tu che angelo sei? Come ti chiami? A chi sei inviato?», hanno risuonato nel cuore di tutti i partecipanti.

«Queste parole non sono state un complimento, ma un’occasione per riflettere sulla nostra vocazione oggi ‒ così Dolores Librale rappresentante del Movimento dei Focolari nel coordinamento diocesano delle aggregazioni laicali –. Essere angeli presuppone essersi rivestiti gradualmente, ma fedelmente, di una spiritualità che invita a farsi prossimi, a prendersi cura, a condividere gioie e dolori, ad essere quella trasparenza d’amore che fa intravedere il Cielo oltre gli eventi e le circostanze della vita».

«Annunciare le buone ragioni della speranza. Davvero un grande impegno da vivere quotidianamente con fortezza e umiltà ‒ così Andrea Penazzi, referente Edc Lombardia e Province di Novara e Verbania –,  un impegno da condividere con tanti altri in iniziative come l’imminente fiera “Fa’ la cosa giusta!” 2025 a cui parteciperemo con uno spazio di incontro (C59, padiglione 16) e con numerosi appuntamenti del Programma culturale promossi come Economia di Comunione (EdC), Città Nuova, EcoOne Ecologically United, assieme ad Associazione Arcobaleno, Gen Rosso, Gen Verde, Ragazzi per l’unità».

Portare la speranza, farsi prossimo, impegno e gratitudine, non solo parole ma vita concreta. Un’occasione per fare memoria all’inizio del mese in cui ricorre l’anniversario della morte (14 marzo 2008) di Chiara Lubich, fondatrice del Movimento dei Focolari e cittadina onoraria della città di Milano.