Conflitto come cura?
Perché la crisi, oggi, dei rapporti internazionali? E cosa è necessario per percorrere vie nuove, oltre il conflitto che non è la soluzione? Come, infine, noi tutti possiamo partecipare a questo cammino? L’autore di questo contributo è ordinario di Diritto internazionale e di organizzazione internazionale nelle Facoltà giuridiche della Pontificia Università Lateranense dove è titolare anche del corso di Diritto dell’Unione europea. In qualità di esperto, partecipa alle Delegazioni della Santa Sede a riunioni dell’Onu, della Fao, dell’Ifad e del Consiglio d’Europa1.
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