Verso il Cn Day: una partecipazione che è una festa

Riceviamo e pubblichiamo una lettera di una nostra collaboratrice in vista dell'imminente CN Day del 12 ottobre

Ormai ci siamo quasi, inizia il conto alla rovescia! C’è attesa per il Città Nuova Day 2024, l’ incontro annuale in presenza per iniziare il nuovo anno insieme! Il programma prevede al mattino (solo in presenza) un laboratorio di formazione e dialogo, mentre al pomeriggio ci sarà una trasmissione in diretta streaming sul canale YouTube di Città Nuova. È il cosiddetto “ Taglio del nastro ” per il nuovo anno sociale, con contributi di autori, collaboratori e giornalisti. Sono previsti collegamenti  con alcuni territori.

Dal 14 luglio del 1956 in cui nasce il primo numero del giornale, qualche foglio ciclostilato, importante per tenere informata e collegata tanta gente che si stringeva a Chiara Lubich e alle prime focolarine, Città Nuova ne ha fatta di strada. Il nome le viene dato da Chiara stessa che lo presenta così: «Una stradicella di montagna, un sentiero, una speranza. È Città Nuova, il nostro giornale. È un seme, ma il seme è foriero, per chi spera, della pianta…».

Nasce da una presa di coscienza molto forte dell’importanza della comunicazione, che informa ed unisce. E così  il giornale si diffonde fino ai giorni nostri.

Completamente rinnovato, è un mensile che si distingue per il suo impegno a promuovere una cultura basata sui valori del dialogo, solidarietà e responsabilità sociale. Attraverso articoli di approfondimento su temi di attualità, cultura, economia sostenibile e impegno civile, raggiunge un pubblico ampio e variegato, attento a temi etici e sociali. Consapevole di agire in un mondo complesso e frammentato, offre dossier, corsi di formazione agile, approfondimenti in ogni ambito.

Straordinario il suo gruppo editoriale, che con un enorme sforzo è riuscito a conoscere e ad entrare in sintonia con il proprio pubblico di lettori selezionando con estrema sensibilità e cura, contenuti di alta qualità e proponendo Autori di alto livello, tra i più vari e i più qualificati, in grado di soddisfare ogni esigenza. Questo ha permesso in ogni regione d’Italia il susseguirsi di numerosi eventi, frutto speciale proprio degli scambi e dei legami, che sono nati tra Città Nuova e i territori.

Per me partecipare al CN Day  è una festa, è prendere consapevolezza di far parte di un universo variopinto, di un puzzle in cui ogni tessera diversa s’incastra perfettamente fino a formare un mosaico straordinario mettendo insieme gioie e fatiche, certezze e perplessità, domande e risposte, colori, scoperte, esperienze ed emozioni.

Perché un’altra caratteristica di Città Nuova è quella di far nascere legami, amicizie che durano nel tempo tra persone diverse per età, cultura, carattere, professione ecc. È un ritrovare quell’atmosfera di famiglia vera dove c’è ascolto, rispetto, desiderio di correggersi e perfezionarsi. Perché tutto ciò che Città nuova ci offre può trasformare le coscienze.

Dove c’è Città Nuova, c’è casa, quella dove ritornare alle radici, dove assaporare i profumi e i valori di una vita vera per poi ripartire e spendersi per gli altri, ma rimanendo legati gli uni agli altri per camminare insieme spargendo semi di bene ovunque.

Annamaria Carobella

 

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