Giochi olimpici 2024, Parigi è pronta per la cerimonia d’inizio

Ormai ci siamo: mancano solo due giorni alla cerimonia di apertura dei Giochi olimpici 2024: Parigi è pronta e i nostri atleti pure. L'Italia cercherà di ottenere oltre 40 medaglie.
La tour Eiffel con i cerchi ollimpici in occasione delle Olimpiadi di Parigi 2024, foto ANSA/ETTORE FERRARI.

Solo due giorni prima di dare ufficialmente il via – alcune discipline hanno già iniziato – ai Giochi olimpici di Parigi 2024. Ma scopriamo insieme le novità e gli azzurri su cui tenere i fari puntati.

Tra tradizione e innovazione

La Ville lumière è pronta, anzi, prontissima ad accogliere l’edizione numero trentatré delle Olimpiadi moderne e, dopo il bagno della sindaca parigina Anne Hidalgo nella Senna, ormai si può pensare solo alla cerimonia d’apertura che, così come tutti i giochi, sarà un’opportunità per mettere in mostra la grandeur parigina e far vedere lo stretto legame tra tradizione e innovazione che solo una città che ha la cattedrale di Notre-Dame e il Centre Pompidou a meno di un chilometro di distanza può avere.

Per la prima volta nella storia, infatti, la cerimonia di apertura dei giochi olimpici non si svolgerà in uno stadio: sarà la Senna che si prepara al tramonto la cornice per il via ufficiale dell’evento più atteso degli ultimi tre anni. Il 26 luglio, infatti, dalle 19:30 e per quattro ore circa, i 10.500 atleti sfileranno lungo il fiume che attraversa Parigi, davanti a centinaia di migliaia di spettatori.

Nello specifico, la parata partirà dal ponte Austerlitz, accanto al Jardin des Plantes alle 19:30 locali, facendo il giro delle due isole al centro della città: l’Île Saint Louis e l’Île de la Cité, passando poi sotto i ponti e gli archi che rendono ancora più elegante la Senna. Ogni delegazione avrà la sua imbarcazione e, a bordo, gli atleti e le atlete potranno ammirare alcuni dei luoghi ufficiali dei Giochi come la Concorde, la Spianata des Invalides, il Grand Palais e, infine, il ponte Iéna dove il corteo, al termine dei 6 km di percorso, si fermerà davanti al Trocadéro per la parte finale della cerimonia dove si svolgerà la parte più tradizionale della sfilata con gli spettacoli finali. E, sempre rimanendo nella tradizione, rimarrà invariato l’ordine di ingresso dei Paesi che sarà alfabetico secondo la lingua del paese ospitante e si concluderà con il Paese ospitante, preceduto dai due Stati che ospiteranno le due edizioni successive dei Giochi: gli Stati Uniti che ospiteranno i giochi a Los Angeles nel 2028 e l’Australia che li accoglierà nel 2032.

Ma guardiamo un po’ ai numeri: 10.500 gli atleti presenti che parteciperanno a ben 329 eventi di 32 sport diversi, inclusa la novità assoluta di quest’anno: la break dance che farà il suo debutto il 9 agosto. 204 i Paesi presenti, a cui va aggiunto il team degli atleti rifugiati per cui gareggeranno tutti gli atleti provenienti da Paesi martoriati da guerre e situazioni politico-sociali problematiche. Numeri grandissimi, senza contare la platea di spettatori che sarà sparsa per tutta Parigi per un’edizione che, si sente già, sarà grandiosa.

 

Gianmarco Tamberi ai Mondiali di Atletica di Budapest, 22 agosto 2023. EPA/Adam Warzawa POLAND OUT

Grandi speranze azzurre

Numeri grandi, grandissimi, per un’Italia che non vuole essere da meno e stampa subito il primo record, quello di presenze. Saranno infatti ben 403 (209 uomini e 194 donne) gli atleti che prenderanno parte a questa edizione delle Olimpiadi: un record assoluto che migliora il precedente della scorsa edizione di 384 presenze.

La squadra capitanata dai portabandiera Gianmarco Tamberi e Arianna Errigo, la 91esima delegazione che sfilerà venerdì prossimo, sarà una squadra molto ricca e variegata formata da giovani alle prime armi e veterani dei cinque cerchi, da campioni che cercano conferme e nuove stelle che aspettano di accendersi.
Il più giovane in assoluto sarà il nuotatore Carlos D’Ambrosio, 17 anni lo scorso 5 febbraio, mentre al femminile c’è la ginnasta Manila Esposito, classe 2006. All’opposto, il più longevo è il tiratore Giovanni Pellielo che, a 54 anni, gareggiando nel trap, vivrà la sua ottava Olimpiade con la maglia azzurra eguagliando i fratelli Piero e Raimondo d’Inzeo (sport equestri) e Josefa Idem (canoa).

Molti gli azzurri attesi e che hanno tutte le carte in regola per una medaglia. Partiamo dal nuoto, con almeno sei atleti che speriamo ci regalino delle finali che, altra novità, quest’anno saranno in notturna per renderle ancora più suggestive. Iniziamo dall’intramontabile Gregorio Paltrinieri atteso per la finale degli 800 stile libero il 30 luglio e in quella dei 1500 il 4 agosto, prima di trasferirsi, il 9 agosto, nelle acque libere dei 10 chilometri. Anche Thomas Ceccon andrà a caccia di grandi soddisfazioni, prima nei 100 metri dorso il 29 luglio e poi nei 200 due giorni dopo. Altro attesissimo è Alberto Razzetti che sarà impegnato il 28 luglio nei 400 e il 2 agosto nei 200 misti. In campo femminile, poi, riflettori puntati su Simona Quadarella il 31 luglio con i 1500 stile e il 3 agosto con gli 800 e su Benedetta Pilato che si presenterà sui blocchi il 29 luglio sperando di ripetere le grandi prestazioni dei Mondiali 2022, quando vinse l’oro.

Passiamo poi all’atletica e proviamo a indicare solamente le gare più attese. Da segnare sul calendario il 4 agosto per semifinale e finale dei 100 metri con il nostro Marcell Jacobs. Da non perdere, sempre di velocità parlando, neanche la 4×100 il 9 agosto. Per vedere il capitan Gimbo, bisognerà attendere il 10 agosto alle 19:10 con l’inizio della gara del salto in alto.

Spostandoci al tennis, le fasi iniziali per il nostro numero 1 Jannik Sinner e la nostra Jasmine Paolini, inizieranno il 27 luglio e le finali saranno il 3 agosto per le donne e il 4 per gli uomini. Grande attesa anche per la pallavolo sia maschile che femminile con il torneo che inizierà il 27 luglio e finirà il 10 agosto per gli uomini e l’11 per le donne. In cerca di conferme in una disciplina storicamente ricca di medaglie è, poi, la scherma con protagonisti assoluti quali Tommaso Marini, Arianna Errigo, Martina Favaretto e Alice Volpi che si alterneranno sulla pedana dal 27 luglio al 4 agosto.

Insomma, molte le speranze per i nostri azzurri che puntano sempre “più veloce, più in alto, più forte – insieme” in una edizione dei Giochi Olimpici che si prospetta già magica.

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