L’abbandono silenzioso nelle relazioni
Esistono molti segnali che indicano che una persona abbandona silenziosamente la propria relazione a lungo termine o il proprio matrimonio. Questo fenomeno consiste nel fare il minimo possibile e riuscire comunque a mantenere il rapporto. Può essere disorientante vedere il proprio partner allontanarsi sempre di più nel tempo: fisicamente potrebbe ancora essere presente, ma senti che è una presenza effimera in termini di sostanza nel matrimonio. Ad esempio fa il minimo e spende meno energia possibile per mandare avanti la relazione, la vive come un obbligo, può cercare scuse per evitare l’intimità, pensare a come sarebbe vivere da single fantasticando su una nuova vita che non includa il proprio partner; potresti ritrovarti a discutere o in disaccordo meno di prima poiché l’altro non ritiene che la relazione valga l’investimento di tempo o energia. Infatti l’opposto dell’amore non è l’odio, bensì l’apatia. Quindi se il tuo partner sta rinunciando silenziosamente, è probabile che non stia più facendo le piccole cose per te come faceva una volta e ha perso interesse in discussioni animate o nell’eliminare le differenze.
Coloro che se ne vanno silenziosamente spesso sentono che ci sono poche speranze che la loro relazione possa essere riaccesa, e questo senso di inutilità impedisce loro di esprimere le proprie opinioni o bisogni.
Sono stati rilevati tre fattori che esprimono l’essenza del fenomeno: distacco, mancanza di iniziativa e mancanza di motivazione.
Cosa vogliono coloro che smettono di investire nel rapporto?
In una relazione funzionante, comprendere i bisogni del partner è importante quanto comprendere i propri bisogni. Quando nel mondo del lavoro avvengono delle dimissioni silenziose, i leader sono incoraggiati a cambiare la cultura in modo da mostrare il loro impegno nei confronti dei propri dipendenti e sono motivati a trovare modi per dimostrare ai dipendenti come il ruolo di ogni persona sia importante per l’organizzazione.
Quindi i dipendenti lasciano il lavoro a causa di burnout, mancanza di opportunità di crescita e sviluppo, scarsa leadership e riconoscimento insufficiente per il loro lavoro, e queste stesse cause sono probabilmente parallele alle ragioni per cui i coniugi lasciano tranquillamente i loro matrimoni.
Inoltre è importante rispettare i confini anche perché avere aspettative non realistiche nei confronti dei dipendenti può portare al fenomeno del burnout e portare a dimettersi silenziosamente.
Mettere in atto questi suggerimenti in una relazione romantica può influenzarne positivamente la sua vitalità. Una strategia potrebbe essere quella di incoraggiarsi a prendersi del tempo per dimostrare quanto si apprezzi il proprio partner. Esprimere il proprio apprezzamento al partner per essere nella nostra vita può aiutare a guarire le fessure relazionali e a mantenere una relazione attualmente sana. Anche condividendo esplicitamente con lui la sua importanza nella nostra vita, in quella della nostra famiglia e nella relazione, verbalizzando i modi in cui rendono la nostra vita più facile o migliore. Un’altra via potrebbe essere quella di complimentarsi per i suoi punti di forza, offrendo parole di sostegno quando affronta delle sfide e trattandolo come la persona importante che sono nella nostra vita. Infine anche esaminare le proprie aspettative riguardo alla relazione e al partner: fai un “controllo della realtà” e vedi se le tue aspettative sono irrealistiche, irragionevoli e ingiustamente unilaterali. Ricordiamo a noi stessi che non possiamo aspettarci che una persona soddisfi tutti i nostri bisogni, né ci si dovrebbe aspettare che il partner si faccia carico di più di una giusta parte della relazione e dei suoi obblighi da solo.
L’abbandono silenzioso di una relazione a lungo termine non è un fenomeno nuovo, ma si possono seguire queste accortezze in modo tale da rivitalizzare la relazione e rafforzarne l’impegno.