L’infanzia dei bambini ucraini rubata dalla guerra

Stolen Childhood (Infanzia rubata) Ucraina, il video di Valeryvog (Valeria Kikhtenko) sarà presentato mercoledì 21 febbraio alle 18 a Roma presso il Focolare meeting point in Via del Carmine 3.
Bambini ucraini costretti a scappare dopo l'attacco russo. Foto Ansa Unicef.

Valeryvog (Valeria Kikhtenko) è una giovane cantante ucraina che si è impegnata in modo assiduo per il suo Paese in questi due anni. Ha dovuto lasciare l’Ucraina a causa della guerra. Valeria studia canto all’Accademia musicale circense di Kyiv e ha partecipato a concerti di beneficenza in provincia di Vicenza per far conoscere la musica ucraina.

Negli ultimi due mesi ha ideato e realizzato un video dal titolo Stolen Childhood (Infanzia rubata) Ucraina. Il video propone immagini forti che rappresentano la realtà difficile che i minori vivono in questo periodo di guerra. Con il video, Kikhtenko vuole denunciare la disinformazione e la propaganda russa per far conoscere la vera condizione dei minori in Ucraina. Stolen Childhood (Infanzia rubata) Ucraina sarà presentato mercoledì 21 febbraio alle 18 a Roma presso il Focolare meeting point in Via del Carmine 3.

“Infanzia rubata” rappresenta due anni di guerra attraverso gli occhi dei bambini ucraini. Tutti i numeri riguardanti i minori sono ufficiali e forniti dalla piattaforma “Children of War” (aggiornata al momento dell’editing video – metà gennaio). Il numero esatto delle vittime non può essere stabilito a causa delle ostilità in atto e dell’occupazione temporanea di parti del territorio ucraino da parte della Russia.

Il 24 febbraio 2022 si è conclusa l’infanzia dei bambini ucraini. È stata rubata. E i soldati russi l’hanno rubata. 24 mesi insopportabilmente lunghi… Morte di parenti, perdita della casa, violenza fisica e morale, freddo, fame, occupazione, deportazione, disperazione. La vita nei rifugi antiaerei, nelle stazioni di metropolitana e negli scantinati. Ogni giorno è spaventoso morire, è spaventoso rimanere feriti.

Kikhtenko ribadisce che i bambini non dovrebbero soffrire, dovrebbero solo vivere: essere felici, ridere, sognare. I piccoli ucraini fanno un appello a tutti: fermate l’aggressione russa!

Il video è stato realizzato con il sostegno di Observa e Alda (agenzia per lo sviluppo della democrazia locale).

Riferimenti al video e i social di Valeria Kikhtenko (Valeryvog):

Inglese https://youtu.be/ukCI_7yMj2A?si=MEsg05V0WslRvQgL

Italiano https://youtu.be/j6pY_Yhry18?si=UYSnPoyD4qyYsed9

Instagram https://www.instagram.com/reel/C29SuWKI-Iw/?igsh=c3Mya2piZ213Y2Vj

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