Movimenti ecclesiali: dalle parole all’azione

I Movimenti e le Associazioni laicali costituiscono una ricchissima risorsa per la Chiesa. Hanno una storia molto antica. Fin dal Medioevo laici cattolici hanno dato vita a congreghe e confraternite dedite a opere di misericordia corporale e spirituale.
Oggi si contano, almeno in Italia, diverse centinaia di Associazioni e Movimenti ecclesiali, da quella più antica, come la Società di San Vincenzo de Paoli fondata nel 1833, a quelle nate negli ultimi decenni; da quelle più numerose, come l’Azione Cattolica che negli anni ‘50 contava quasi 3,4 milioni di aderenti, a quelle che contano poche decine di membri; da quelle con respiro internazionale, a quelle prettamente locali.
Il Codice di Diritto Canonico ne delinea le finalità: ricerca della santità, promozione del culto pubblico e della dottrina cristiana, compimento di opere di apostolato e di carità. Tutte rispondono all’invito lanciato nel ‘800 da Federico Ozanam: «Non vi pare che sia tempo di passare dalle parole all’azione e di affermare con le opere la vitalità della nostra fede?». Alcune di queste Aggregazioni, quasi una settantina, aderiscono alla Consulta Nazionale delle Aggregazioni Laicali (CNAL), promossa dalla Conferenza Episcopale Italiana (CEI), con lo scopo di valorizzare la comunione e la collaborazione tra i vari Movimenti e Associazioni, in sintonia con l’Episcopato Italiano.
In questo allegato alla rivista Città Nuova verranno presentate alcune delle interviste fatte nel corso degli ultimi anni ad alcuni fondatori o presidenti o personaggi di spicco di un numero limitato di queste Aggregazioni. La scelta, dovuta allo spazio ristretto del presente documento, non intende privilegiare alcune associazioni rispetto ad altre, ma fornire un assaggio del panorama quanto mai vivace delle Aggregazioni laicali in Italia, cogliendo il comune denominatore di tutte le interviste: siamo molto diversi gli uni dagli altri, abbiamo modi diversi di esprimere la fede, abbiamo carismi diversi, ma ci rendiamo conto che il momento storico ci invita a una collaborazione sempre più stretta, per il bene della Chiesa e del mondo.
Di fatto, come qualcuno ha sottolineato, “lavoriamo tutti per lo stesso padrone”.
—
Sostieni l’informazione libera di Città Nuova! Come? Scopri le nostre riviste, i corsi di formazione agile e i nostri progetti. Insieme possiamo fare la differenza! Per informazioni: rete@cittanuova.it
—