“Tu sei qui”, l’arte al servizio della città

Torna anche quest'anno a Udine il laboratorio artistico promosso dall'associazione Modo. Una settimana per pensare le creazioni artistiche e lo spazio urbano come mezzo e luogo d'incontro
Un artista e la sua istallazione

Quando si dice “arte partecipativa”, a Udine succede. Torna anche quest'anno “Tu sei qui”, il laboratorio artistico promosso dall'associazione culturale Modo, che vedrà dal 26 giugno al 2 luglio una ventina di giovani artisti da tutta Italia mettere il loro talento a servizio della città. Le loro opere infatti avranno come “teatro” via Cussignacco, dove l'associazione ha sede, per renderla più bella e più attrattiva.

«Avevamo notato, ad esempio, che le mattonelle del marciapiede continuavano a rompersi lasciando dei buchi – spiegano i giovani dell'associazione -; così, dopo una prima pavimentazione in legno, l'entusiasmo dei passanti ci ha spinti a farne l'opera principale dell'edizione 2014». Ma non certo l'unica: al lavoro saranno infatti artisti di diverse discipline – pittori, fotografi, illustratori, designer, calligrafi, mosaicisti, video maker -, e al termine della settimana ciascuno avrà realizzato un’opera d’arte contemporanea pensata appositamente per lo spazio da lui scelto.

Quest'anno per la prima volta, Tu sei qui coinvolge anche chi non partecipa materialmente al laboratorio: questo infatti è finanziato attraverso una campagna di crowdfunding in corso fino al 24 giugno su Eppela, tramite la quale ciascun donatore potrà “acquistare” una piastrella per la pavimentazione. A seconda dell'entità della donazione, la piastrella potrà essere monocroma oppure addirittura decorata a mosaico: insomma, qui si fa sul serio. «È il nostro modo di sostenere concretamente l’arte, il valore delle relazioni e degli spazi urbani, ma anche il talento, la creatività e la cultura – proseguono i ragazzi -. È una forma di cittadinanza attiva e partecipata, per questo abbiamo pensato ad una richiesta di aiuto collettivo tramite la Rete».

Anche in quest'edizione poi sono stati felicemente coinvolti i gestori dei bar e dei negozi della via, che hanno messo a disposizione alcuni spazi, e la stessa amministrazione comunale: così la sera del 2 luglio la via verrà chiusa al traffico e si trasformerà in un atelier a cielo aperto, per una serata di festa insieme in un contesto in cui lo spazio urbano è prima di tutto luogo d'incontro. Le opere rimarranno poi esposte per una settimana, «incustodite, libere, parte integrante degli spazi pubblici», precisano i ragazzi. Ma non sarà questo l'unico momento di contatto con la gente: durante la settimana infatti sono previste anche delle mini-conferenze in cui ciascun artista condividerà con i partecipanti le sue conoscenze e i suoi talenti.

 

Tutte le informazioni sono disponibili sul sito dell'associazione Modo, e su quello dedicato di Tu Sei Qui; chi volesse contribuire al crowdfunding, può farlo a questo link

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