A scuola «senza mai pensare di abbandonarne anche uno soltanto». Storia di un maestro e della sua scuola. Maestro “per natura”, Paolo Limonta è stato braccio destro del sindaco di Milano, Giuliano Pisapia. La sua vita però è stare con i bambini. E per loro proclama che tutti devono essere felici. Altrimenti, a cosa serve la scuola?

Leggere il libro scritto da Antonella Meiani sul suo collega milanese di battaglie e di fatiche, di scoperte e di scelte di buona scuola, è come aprire il sipario su qualche decennio di vicende della scuola elementare e non solo.

Eventi, aneddoti, fatti di cui è protagonista Paolo Limonta, deciso a non mollare i suoi ragazzi, deciso a fare della sua professione, e anche della sua vita, un capolavoro di umanità e di solidarietà, per rendere la scuola un luogo “affettivo”.

Allora coraggio, insegnanti di ogni angolo di questa scuola così problematica! La felicità a scuola è possibile, lì dove vivi tu, dove insegni… basta crederci.