Coronavirus, gestire lo stress in famiglia
Come gestire lo stress in famiglia al tempo del coronavirus? E la scuola “a distanza” e l’uso dei Social? Come fronteggiare l’emergenza in modo particolare per i bambini fino a 10 anni? Se ne parlerà mercoledì 29 aprile 2020 in diretta Facebook dalle 18 e 30 alle 19 e 15 in una videoconferenza dal titolo Tutti insieme appassionatamente. Bambini e genitori sfidano la convivenza. Due mesi di isolamento sociale, in seguito alla pandemia generano ansia, angoscia, stress con possibili ricadute sulla salute, sulle relazioni sociali e familiari, sull’apprendimento scolastico.
La salute
«Soprattutto le famiglie fragili – sottolinea il pediatra Raffaele Arigliani – sono molto a rischio, i disabili hanno interrotto la terapia, molti genitori hanno perso il lavoro e manca una reale rete di sostegno sanitaria efficiente. La salute è un concetto ampio da concretizzare nella quotidianità nel territorio dove si vive e l’ospedale rappresenta solo l’ultima frontiera non solo nella pademia da coronavirus».
La scuola
Altro grande fronte è quello scolastico. La didattica online è solo parte del processo di apprendimento, viene meno l’aspetto educativo che si coltiva solo con le relazioni personali e di gruppo. «Forniamo degli strumenti didattici – spiega la psicologa Stefania Cagliani – ma si cresce solo con i rapporti reali con i pari, gli altri studenti, e con gli educatori da cui si apprende con continui rimandi, stimoli, incoraggiamenti, correzioni».
I Social
I nostri figli di oggi sono nativi digitali, sono a loro agio con i Social che usano meglio degli adulti «ma al di là delle capacità tecniche – chiosa Alberto Rossetti, psicoterapeuta – i bambini non sono contenti. Li vedo insoddisfatti. La tecnologia da sola è piatta e vuota se non ci sono contenuti da condividere».
La diretta Facebook
Su questi temi si possono inviare delle domande via mail nei giorni precedenti al seguente indirizzo ufficiostampa@cittanuova.it e durante la diretta Facebook nell’apposita chat. Gli esperti e autori di Città Nuova editrice Raffaele Arigliani, pediatra, direttore scientifico Italian Medical Research, Stefania Cagliani, psicologa infantile e coordinatrice centri d’infanzia, Alberto Rossetti, psicologo e psicoterapeuta risponderanno alle vostre domande.